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Quando mi chiedono come mai io abbia scelto l’arpa come strumento non posso che rispondere che è stato solo un “colpo di fulmine”.


Mi sono diplomata in Arpa con il massimo dei voti e l’anno successivo ho vinto una borsa di studio per il corso di perfezionamento tenuto dal M° Nicanor  Zabaleta a Santiago de Compostela.


Il mio percorso orchestrale inizia a Milano nel ruolo di Prima Arpa dell'Orchestra “G. Verdi”, sotto la direzione del M° Vladimir Delman, proseguendo in seguito con la “Toscanini” di Parma, la “Filarmonia Veneta G. F. Malipiero”, le orchestre dei Teatri “Coccia” di Novara, “Carlo Felice” di Genova, Teatro Lirico di Cagliari, l’Accademia di S. Cecilia di Roma, Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Bologna, Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro La Fenice di Venezia. In questo ruolo ho avuto modo di effettuare  registrazioni live, sia sul versante operistico che sinfonico, per Decca Classics, Dynamic, Bongiovanni, Rivoalto e numerose dirette televisive e radiofoniche. Inoltre ho collaborato con la Filarmonica della Scala di Milano, l’Orchestra del Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania e per molti anni ha fatto parte dell'Orchestra della Fondazione "Arena di Verona".


Ho avuto il privilegio di suonare sotto la direzione di molti Maestri, fra i quali Bruno Bartoletti, Angelo Campori, Yoram David, Daniel Harding, Isaac Karabatchevsky, Myung-Whun Chung, Marko Letonja, Alain Lombard, Zubin Metha, John Neschiling, Gianandrea Noseda, Daniel Oren, Nello Santi.


Significative dal punto di vista professionale le collaborazioni con Gidon Kremer e la Kremerata Baltica, con G. Guglielmo e l’Accademia Musicale S. Giorgio, con “I Solisti Veneti” e Claudio Scimone, con Mario Brunello e l'Orchestra d'Archi Italiana, che ha portato alla realizzazione del cd “Odusia” musiche di G. Sollima e M. De Falla,  e “Ovunque Proteggi” di e con Vinicio Capossela. Per Amadeus con l’“Ensemble Suoni Riflessi” e Mario Ancillotti, abbiamo inciso la Sonata di C. Debussy e “Introduction et Allegro” di M. Ravel.


Nel cd monografico di Stradivarius “Nino Rota- Improvviso” è stata incisa la Sonata per flauto e arpa, mentre per Urania Records è uscito il cd sull’opera del compositore Jean-Michel Damase per arpa e flauto.


Nomade per lavoro e per passione, oltre ad esibirmi nei maggiori Teatri e Sale da concerto italiane, ho avuto il piacere di collaborare con attori quali Pino Micol, Milena Vukotić, Ugo Pagliai, Alessandro Quasimodo, Giancarlo Giannini, Maddalena Crippa e Salvatore Lo Cascio.


Nel desiderio di approfondire le mie conoscenze musicali ho intrapreso lo studio della composizione, che mi ha portata a trascrivere per quartetto di arpe “Introduction et Allegro” di Maurice Ravel, e “QUarpeT Suite” una raccolta di tre danze di autori celebri e “Nocturnes” per arpa sola  pubblicati per Hyperprism Edizioni.

La mia curiosità mi ha portato al diploma in Musica Elettronica, dopo aver conseguito un ulteriore  Diploma Accademico di II livello in "Discipline musicali ad indirizzo interpretativo–compositivo" con Daniela Colonna-Romano a Venezia.


L’insegnamento è una parte importante della mia esperienza musicale. Sono docente della cattedra di Arpa presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza, dopo aver insegnato presso i Conservatori “L. Canepa” di Sassari e “O. Respighi” di Latina, “A. Scontrino” di Trapani, “A. Buzzolla” di Adria e “F. Venezze” di Rovigo,  “U. Giordano” di Foggia.

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